mercoledì 18 novembre 2009

La domanda mai fatta (?)

“Maestro, che devo fare per ereditare la vita eterna?” Con questa domanda un dottore della legge” si rivolge a Gesù (Lc 10,25-37). Una domanda che a noi – per dire la verità – di solito interessa poco. Per lo meno ce l’abbiamo mille interrogativi nella vita che prima ci mettono a pensare che la questione della vita eterna. Mille problemi da risolvere, mille domande a cui rispondere, mille affari da sistemare, mille progetti da realizzare, ma il come ereditare la vita eterna difficilmente entra fra questi. Quanto mai ci mettiamo a pensare preoccupati per la vita eterna? Come ci risulta, anche il dottore della legge è spinto non tanto dalla preoccupazione personale e sincera che dall’intenzione di mettere Gesù in difficoltà, di metterlo alla prova” appunto. Gesù però entra in gioco senza problemi e senza esitazione. E risponde con la domanda: Cosa sta scritto nella Legge?”Amerai il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima, con tutta la tua forza e con tutta la tua mente e il prossimo tuo come te stesso.” Una risposta che non sorprende eppure scotta. Una risposta scomoda ed imbarazzante, anzi inquietante. Proprio perché riassume e tocca il centro della novità portata da Gesù: andare oltre”, prendere il largo”. Non rimanere nel superfluo, ma entrare nella profondità. Mettere tutto e dare tutto. Amare alla grande”.E Gesù inquadra il discorso: “Hai risposto bene; fa' questo e vivrai.” A questo punto il discorso potrebbe terimare. Potrebbe, ma l’interrogatore non molla, „volendo giustificarsi”. Ecco ci siamo, noi, campioni di giustificazione e di evasione. Noi, con la spiegazione sempre pronta ed aggiornata delle ragioni che ci impediscono di fare qualcosa. Di prendere il largo. Di amare appunto. Amare Dio e il prossimo. Quel prossimo. E chi è il mio prossimo?” Una domanda per giustificarsi, per deviare, generalizzare e banalizzare il discorso. Ma Gesù non ci sta. Risponde eccome. Con il Buon Samaritano”. Parole chiare ma non per questo meno scottanti. Il dottore della Legge” di sicuro non se le aspettava. E noi? Con la risposta di Gesù che ce ne facciamo? Ed ancora di più con l’appello: "Va' e anche tu fa' lo stesso.” ? Una bella impresa insomma per questi giorni, anche nell’ottica della preparzione per Natale. Ma per iniziare almeno va posta la domanda: “Maestro, che devo fare per ereditare la vita eterna?”


di Miklòs Verdes, alunno P. C. Greco

1 commento:

  1. Salve a tutti, visitavo con interesse il vostro blog, ora non ci sarà più?

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