In questa domenica di pre-quaresima il brano evangelico di Matteo 25,31-46 ci propone il tema del giudizio finale davanti al Signore. Il giudizio del Signore verterà sull'amore che noi abbiamo avuto verso il prossimo, verso ogni uomo, indipendentemente dal suo status religioso, sociale o politico (ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere; ero forestiero e mi avete ospitato, nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, carcerato e siete venuti a trovarmi). Questa domenica viene comunemente detta di Carnevale, poiché alla sera di questo giorno ha inizio l’astensione dalla carne.
KONDAKION
Ὅταν ἔλθῃς ὁ Θεός, ἐπὶ γῆς μετὰ δόξης, καὶ τρέμωσι τὰ σύμπαντα, ποταμὸς δὲ τοῦ πυρὸς πρὸ τοῦ Βήματος ἕλκῃ, καὶ βίβλοι ἀνοίγωνται, καὶ τὰ κρυπτὰ δημοσιεύωνται, τότε ῥῦσαί με, ἐκ τοῦ πυρὸς τοῦ ἀσβέστου, καὶ ἀξίωσον, ἐκ δεξιῶν σου μὲ στῆναι, Κριτὰ δικαιότατε.
Quando verrai sulla terra nella gloria, o Signore, quando tremerà l’universo ed un fiume di fuoco trascinerà tutti dinanzi al tuo tribunale; quando si apriranno i libri e saranno rese pubbliche le cose nascoste; allora, o giustissimo giudice, liberami dal fuoco inestinguibile e degnami di sedere alla tua destra
Nessun commento:
Posta un commento