mercoledì 7 novembre 2012

Morto il Patriarca bulgaro Maxim. Il Papa: ha servito con devozione il Signore e la sua gente




Benedetto XVI ha inviato un telegramma di cordoglio alla Chiesa ortodossa bulgara per la scomparsa avvenuta questa mattina, all’età di 98 anni, di Sua Santità Maxim, Metropolita di Sofia e Patriarca di Bulgaria. “Per molti anni ha servito con devozione Signore e il suo popolo”, scrive il Papa, affermando di condividere il “dolore della Chiesa ortodossa bulgara”. Ricordando anche “la calda ospitalità riservata a Beato Papa Giovanni Paolo II durante la sua visita in Bulgaria nel maggio 2002", Benedetto XVI prosegue ringraziando “il Signore per i buoni rapporti che il Patriarca aveva sviluppato con la Chiesa cattolica in queste terre”. “Spero sinceramente – conclude – che tali buoni rapporti continuino nell’annuncio del Vangelo”.
A dare la notizia della morte di Sua Santità Maxim è stata la televisione nazionale bulgara. Il Patriarca ortodosso si è spento all’ospedale di “Lozinetz” di Sofia, dove era ricoverato da un mese. Era il più anziano Patriarca – sia per età che per durata del suo ministero patriarcale – tra tutti i Primati delle Chiese ortodosse autocefale. L’agenzia Sir ha riferito che i vescovi della Chiesa ortodossa bulgara si sono riuniti oggi in un incontro straordinario del Santo Sinodo per organizzare le esequie. A nome del clero cattolico e dei cattolici bulgari, il presidente della Conferenza episcopale bulgara, mons. Hristo Projkov, ha inviato un telegramma al Santo Sinodo della Chiesa ortodossa bulgara, nel quale esprime “il profondo e sincero cordoglio per la morte beata di Sua Santità il Patriarca Maxim e uniti nel vostro dolore, preghiamo il Signore che accolga la sua anima”.

Il Patriarca Maxim era nato il 29 ottobre 1914 e il 4 luglio del 1971 è stato eletto patriarca di Bulgaria. Ha guidato la Chiesa di Bulgaria durante gran parte del periodo della dittatura comunista e in seguito durante la transizione del Paese verso la democrazia. La Chiesa ortodossa bulgara è una Chiesa autocefala che conta sei milioni e mezzo di fedeli in Bulgaria e circa due milioni di fedeli emigrati nei Paesi europei, nelle Americhe e in Australia. Attualmente, la Chiesa ortodossa bulgara è in comunione con le altre chiese ortodosse ed è riconosciuta sia dal Patriarcato di Mosca che dal Patriarcato ecumenico di Costantinopoli.

www.orientecristiano.com 

Nessun commento:

Posta un commento