Dopo il parto straordinario avuto dai Santi Gioacchino ed Anna, compiuto il secondo anno dall’augusta nascita della gloriosa Madre di Dio e sempre Vergine Maria, Gioacchino disse a sua moglie Anna: Conduciamola nel tempio del Signore, secondo ciò che abbiamo promesso. E Anna rispose: aspettiamo fino al terzo anno, affinchè non accada che, desiderando il padre e la madre, la fanciulla non sia distolta dal dirigersi verso il Signore. E dopo i tre anni Gioacchino disse: raduniamo le figlie Vergini degli Ebrei, ognuna con la lampada, e le lampade siano ardenti, affinchè la fanciulla non ritorni indietro, e la sua mente rimanga catturata nel tempio di Dio. E fecero così. Nel tempio la accolse Zaccaria e le disse: Il Signore esalti il tuo nome. E la fece collocare nel luogo recondito del tabernacolo; ed era nutrita da un angelo, fino all’età di dodici anni. Giunto il tempo del suo fidanzamento, Giuseppe la prese con sé dai sacerdoti, nel tempio del Signore.
Antifone:
Μέγας Κύριος και ενετός σφόδρα εν πόλη του Θεού ημών εν όρη αγίω αυτού.
Grande e il Signore e altamente da lodare nella citta del nostro Dio, sul monte santo di lui.
Υγιάσαι το σκήνωμα αυτού ο Ύψιστος.
L’Altissimo ha santificato il suo tabernacolo.
Το πρόσωπόν σου λιτανεύσουσιν οι πλούσιοι του λαού.
Tutti i ricchi del popolo imploreranno con doni il favore del Tuo volto.
Apolitikion:
Apolitikion:
Σήμερον της ευδοκίας Θεού το προοίμιον, και της των ανθρώπων σωτηρίας η προκήρυξις. Εν ναώ του Θεού τρανώς η Παρθένος δείκνυται, και τον Χριστόν τοις πάσι προκαταγγέλλεται. Αυτή και ημείς μεγαλοφώνως βοήσωμεν˙ Χαίρε της οικονομίας του Κτίστου η εκπλήρωσις.
Oggi e il preludio della divina benevolenza, e l’annunzio della salvezza degli uomini, nel tempio di Dio la Vergine si mostra apertamente e a tutti preannunzia il Cristo.
Kontakion:
Ο καθαρώτατος Ναός του Σωτήρος, η πολυτίμητος παστάς και Παρθένος, το ιερόν θησαύρισμα της δόξης του Θεού, σήμερον εισάγεται, εν τω οίκω Κυρίου, την χάριν συνεισάγουσα, την εν Πνεύματι Θείω˙ ην ανυμνούσιν Άγγελοι Θεού˙ Αύτη υπάρχει σκηνή επουράνιος.
Il tempio purissimo del Salvatore, il preziosissimo talamo e Vergine, il tesoro sacro della gloria di Dio viene introdotto in questo giorno nella casa del Signore, recando con se la grazia dello Spirito divino; a Lei inneggiano gli Angeli di Dio: questa e tabernacolo sovraceleste.
Apostolos: (Eb. 9, 1-7)
Lettura dall’epistola di Paolo agli Ebrei.
Fratelli, la prima alleanza aveva norme per il culto e un santuario terreno. Fu costruita infatti una Tenda: la prima, nella quale vi erano il candelabro, la tavola e i pani dell’offerta: essa veniva chiamata il Santo. Dietro il secondo velo poi c’era una Tenda, detta il Santo dei Santi, con l’altare d’oro per i profumi e l’arca dell’alleanza tutta ricoperta d’oro, nella quale si trovavano un’urna d’oro contenente la manna, la verga di Aronne che aveva fiorito e le tavole dell’alleanza. E sopra l’Arca stavano i Cherubini della gloria, che facevano ombra al luogo dell’espiazione. Di tutte queste cose non e necessario ora parlare nei particolari. Disposte in tal modo le cose, nella prima Tenda entrano sempre i sacerdoti per celebrarvi il culto; nella seconda invece solamente il sommo sacerdote, una volta all’anno, e non senza portarvi del sangue, che egli offre per se stesso e per i peccati involontari del popolo.
Evangelo: (Lc. 10, 38-42; 11, 27-28)
In quel tempo Gesu entro in un villaggio e una donna, di nome Marta, lo accolse nella sua casa. Essa aveva una sorella, di nome Maria, la quale, sedutasi ai piedi di Gesu, ascoltava la sua parola; Marta invece era tutta presa dai molti servizi. Pertanto, fattasi avanti, disse: “Signore, non ti curi che mia sorella mi ha lasciata sola a servire? Dille dunque che mi aiuti”. Ma Gesu le rispose: “Marta, Marta, tu ti preoccupi e ti agiti per molte cose, ma una sola e la cosa di cui c’e bisogno. Maria si e scelta la parte migliore, che non le sara tolta”. Mentre diceva questo, una donna alzo la voce di mezzo alla folla e disse: “Beato il ventre che ti ha portato e le mammelle che hai succhiato”. Ma egli disse: “Beati piuttosto coloro che ascoltano la parola di Dio e la osservano”.
Kinonikon:
Ποτήριον σωτηρίου λήψομαι, και το όνομα Κυρίου επικαλέσομαι.
Ποτήριον σωτηρίου λήψομαι, και το όνομα Κυρίου επικαλέσομαι.
Prenderò il calice della salvezza ed invocherò il nome del Signore.
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